Despar Nordest attiva una raccolta fondi pro terremotati
In tutti i supermercati Despar, Eurospar, Interspar in Triveneto ed Emilia Romagna, i clienti potranno effettuare una libera donazione alle casse, l’azienda raddoppierà l’importo raccolto. Collaborazione con la Protezione Civile per la fornitura di generi di conforto agli oltre 5.000 sfollati.
24/05/2012
Parte venerdì 25 maggio la raccolta fondi organizzata da Aspiag Service (la concessionaria Despar per il Nordest) a favore dei cittadini colpiti dal terremoto dello scorso 20 maggio, che ha interessato particolarmente le province di Ferrara, Modena e Bologna e provocato ingenti danni anche in provincia di Rovigo. In tutti i supermercati Despar, Eurospar e Interspar gestiti direttamente da Aspiag Service nel Triveneto ed in Emilia Romagna, i clienti potranno aggiungere all’importo del proprio scontrino una donazione libera e supportare così la gestione dell’emergenza e del dopo emergenza nei territori colpiti dal sisma.
Al termine della raccolta, Despar Nordest raddoppierà la somma offerta dai propri clienti.
I dettaglianti indipendenti associati alle insegne Despar ed Eurospar decideranno liberamente se attivare l’operazione anche presso i propri negozi. La raccolta fondi non è l’unica iniziativa messa in campo da Aspiag Service per far fronte all’emergenza di un territorio dove è presente con numerosi punti di vendita: in collaborazione con la Protezione Civile, l’azienda si è infatti attivata tempestivamente per fornire generi alimentari e di conforto a vantaggio degli oltre 5.000 sfollati in Emilia Romagna, mettendo a disposizione merce per un valore di circa 8.000 euro.
Francesco Montalvo, direttore marketing di Despar Nordest, spiega così le motivazioni dell’iniziativa: “La nostra azienda è profondamente radicata nel territorio dove opera, e questo rende inevitabile farsi carico anche delle emergenze che lo colpiscono, come è già successo per esempio con l’alluvione del novembre 2010 in Veneto. Ci pare doveroso” continua Montalvo, “tradurre in fatti concreti il nostro senso di responsabilità sociale, e garantire supporto alla alle Province e ai Comuni colpiti dal sisma. Sappiamo di poter fare molto, grazie alla generosità dei nostri clienti che hanno sempre risposto con prontezza a questo genere di appelli.
Sarà nostra cura“, conclude Montalvo, “coordinarci con la istituzioni per far sì che i fondi che raccoglieremo raggiungano in modo tempestivo ed efficiente le persone, le comunità e i territori colpiti dal terremoto“.